19.12.10

prove...

(ps. non sono riuscita ad importare direttamente i vettoriali sono dovuta passare dal psd)

18.12.10

confronti...

...la conica ridisegnata con un riempimento "cromato" di default (fa schifo)


...la conica ridisegnata con sempre con illustrator

14.12.10

Da "La conica ed altre caffettiere"

Tratto dal libro "La conica ed altre caffettiere" di A. Rossi.

La caffettiera, tra gli altri recipienti, o apparecchi domestici, si presta particolarmente a diverse trasposizioni, ed analogie con gli artifici e le forme dell'architettura. Particolarmente con cupole, campanili, minareti e non è quasi mai separata da una certa aria ostile orientale o più particolarmente (...) nel periodo settecentesco. E' in dubbio che la sua presenza nelle composizioni di interni o nature morte conferisce una solidità dell'immagine che è vicina alla composizione e al paesaggio e particolarmente l paesaggio urbano dove predominano torri cupole ed edifici diversi. In queste immagini i diversi oggetti sono racchiusi nella cornice  in quanto la cornice è una definizione o\e un limite di una composizione altrimenti aperta.

12.12.10

Letture

Il libro La conica e altre caffettiere (1984), frutto delle ricerche sul fare e servire il caffè.

Nei disegni di Rossi appare evidente il rapporto (spesso ironico, sempre chiarificatore) tra oggetto di design e architettura costruita.

La conica, disegnata da Rossi tra il 1980 e il 1983, nasce come evoluzione dell'intervento di Aldo nel nostro progetto Tea & Coffee Piazza, traducendo un oggetto prestigioso, d'argento, in un prodotto in acciaio, di facile commercializzazione, e con nuove caratteristiche di robustezza e di maneggevolezza. Sulle prime, Rossi era un pò diffidente nei confronti dell'industria in generale, ma la Alessi gli piacque e si lanciò in lunghi studi sugli oggetti per il caffè, diventati nel tempo una specie di ossessione: note, schizzi, fotografie, disegni, progetti di diverso tipo come il percolator, il modello New Orleans e quello per il caffè all'americana. Per Rossi la caffettiera (finalmente realizzata, a partire dal 1984, nelle due versioni conica e a cupola) è per eccellenza il simbolo del rapporto dialettico tra l'architettura (o meglio, l'urbanistica) e il "paesaggio domestico" in cui questo monumento in miniatura si inserisce.
Rossi partiva da una "idea forte", formale ed espressiva, capace di resistere a tutte le modifiche richieste dai tecnici: Lei sa molto meglio di me come si costruisce una caffettiera, diceva Aldo all'allibito Casalino. Questo atteggiamento di delega sui dettagli costruttivi ha reso per i nostri tecnici molto più agevole e riposante lavorare con gli architetti piuttosto che con i designer.

Fonte: http://www.edixxon.com/homeware/alessi_Rossi_57.html